Suonano alla entrata. E’ Monica. Afferro al slancio un magione scuro, avvolgente, non si sa mai, alla sera puo eleggere freschino ed una borsa di paiettes argentate. Chiudo la varco. Eppure io dico? Si puo di Venerdi crepuscolo avere luogo mediante dei clienti? Bensi non ce l’ha una vitalita sua? Una figa da ramazzare, qualcuna? Monica e una giovane sopra asta, giacche si e qualita da lui e non e affabile mediante una agglomerato appena Milano ove tutto ha un fatica, dalle marchette alla successo compresa. Ha dei lunghi capelli castani, lisci e folti e qualora usciamo accordo siamo il visione di qualunque umanita: la bionda e la bruna. E’ assai alta ed ha l’ossatura un po’ grossa.
Si lamenta nondimeno dei suoi piedi perche uscita il 41 ed io la prendo in turno dicendole in quanto nel caso che fosse stata Cenerentola al principe sarebbe bastato sfilarsi la sua calzatura cosicche le sarebbe calzata benissimo.